Poche sere or sono, al borgo storico del Piazzo di Biella, sono state effettuate le riprese per la realizzazione del videoclip della vincitrice di Biella Festival 2014, la veneziana Francesca Viaro. Il video, realizzato con la regia di Franco Marassi, ha visto la partecipazione, oltre che della cantautrice salita sul podio più alto del palcoscenico del teatro Sociale “Villani” nel novembre scorso, anche di tre coppie di ballerini di tango della scuola di danza L’Arabesque, coordinate da Stefania Vannucci. Titolo del vedeoclip, in uscita tra qualche settimana, prodotto da AnniVerdi, “Passi di tango”, omonino titolo del brano portato alla vittoria al Biella Festival da Francesca Viaro.
Per il primo anno Biella Festival ha deciso di premiare la vincitrice dell’ultima edizione con la realizzazione di un videoclip recante la canzone che ha raggiunto il podio più alto. Credo sia un’operazione ormai al passo con i tempi che vedono la musica sempre più proiettata in una dimensione visiva. Il video verrà inserito nei circuiti youtube ed in quelli di svariati altri social network. Le scene sono state tutte registrate al borgo storico del Piazzo di Biella, una location che promuove anche il territorio ove il festival ha sede. Ed in particolare va a porre in risalto il fascino di uno dei quartieri cittadini che più sta cercando un percorso di riqualificazione adeguato alla sua dimensione storica ed architettonica. Per quanto sia sfuggito ai più ed in particolar modo agli amministratori, troppo impegnati in diatribe politiche non sempre edificanti, Biella Festival, con il marchio discografico “Musicvamadeinbiella” prima ed ora con la realizzazione del videoclip al borgo antico, ha sempre prestato una particolare attenzione al territorio, facendo di Biella un polo di rilievo nazionale ed internazionale per la canzone d’autore emergente di area indipendente ed avviando ora un nuovo percorso di promozione e valorizzazione che passa attraverso le immagini. Ci sono sicuramente di conforto l’apprezzamento che giunge da molti amici ed i riscontri che riceviamo da tutt’Italia e non solo da parte di artisti ed operatori del settore indie che hanno avuto modo di avere a che fare con Biella Festival.