BIELLA FESTIVAL E FIOFA. DOPO LE PREMESSE L’ADDIO
Nel 2008, facendo seguito ad un’istanza di aggregazione nazionale tra festival dedicati alla canzone d’autore, caldeggiata dal direttore artistico di Biella Festival, Giorgio Pezzana, nasce in seguito ad un incontro svoltosi a Roma, al Burcardo, la Fiofa (Federazione Italiana Organizzazioni Festival d’Autore). L’obiettivo è quello di promuovere e valorizzare gli artisti che pur ottenendo rilevanti consensi in seno ai vari festival associati, stentano a trovare una visibilità nazionale per effetto del monopolio detenuto dalle major discografiche che acquistano spazi radiofonici e televisivi per i loro artisti, precludendone l’accesso ad altre realtà. Presidente della Fiofa viene eletto Pino Scarpettini, tra i fondatori storici dei Trolls (poi New Trolls) ed organizzatore della rassegna Spazio d’Autore di Livorno. Alla vicepresidenza viene chiamato Giorgio Pezzana. La permanenza di Biella Festival in Fiofa però dura pochissimo. Alcuni dissidi, prima sussurrati poi apertamente dichiarati, segnano profondamente l’assemblea Fiofa del maggio 2010, tenutasi a Livorno, al termine della quale Giorgio Pezzana, con un documento durissimo, rassegna le proprie dimissioni dalla vicepresidenza ed annuncia il ritiro di Biella Festival dalla Federazione. Causa principale della spaccatura, la “sudditanza” che secondo Pezzana Fiofa avrebbe avuto, per scelta del presidente e di alcuni membri della Federazione, nei confronti del Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza, realtà secondo Pezzana apertamente schierata su posizioni politiche inequivocabili e scarsamente rappresentantiva dell’ambito della canzone d’autore.