A “pinguini fermi”, come mi viene da dire dopo le vicende di questi giorni, credo di dovere un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno manifestato solidarietà su facebook, al telefono, di persona, a me ed all’Associazione Artistica AnniVerdi. Alla fine la questione è risultata essere derivata sostanzialmente da un grosso equivoco.Nessuna malafede da parte di AnniVerdi e disponibilità al dialogo da parte di CrackingArt. Sono altresì lieto di questa solidarietà, che non è di appartenenza (di partito o di casta), ma umana. Mentre assistiamo quotidianamente al trionfo delle conventicole, noi possiamo andare a testa alta. E se qualcuno dietro alle quinte ha sperato che fosse giunto il momento della fine di Biella Festival o, più in grande (quando si sogna i limiti si abbattono facilmente) di AnniVerdi, ancora una volta masticherà amaro. Biella Festival è iniziato quando io ho voluto che iniziasse. E finirà quando io vorrò che finisca. Grazie a chi ci segue (e che talvolta deve guardarsi anche dai conigli che scappano).
